Bruno Pistoni è un esperto selezionatore di prodotti enogastronomici. Ha viaggiato molto alla ricerca di rarità e particolarità di altissima levatura. Grazie alla sua esperienza e preparazione tecnica, ha classificato i prodotti per provenienza, tipologia e peculiarità.
Ha voluto selezionare, essenzialmente, le piccole aziende di comprovata ed indiscussa tradizione artigianale. Ogni prodotto è supportato da una specifica scheda anagrafica che ne illustra le particolarità, l’origine, la storia e le caratteristiche sensoriali.
Il desiderio di avvicinare un pubblico più vasto, per quanto possibile, a tutte queste rarità gastronomiche, fa nascere anche il sito www.bruno-pistoni.it, che non vuole essere il solito negozio virtuale ma un luogo di aggregazione e scoperta per tutti coloro che hanno desiderio di imparare ad apprezzare le biodiversità, italiane ed estere.
Uno strumento tecnico ed informativo per "addetti ai lavori" o semplici amanti del vivere "meglio", e cultori del "vero", del "bello" e del..."buono".
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www.bruno-pistoni.it |
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Il formaggio o "cacio" è il prodotto ottenuto dal latte intero, parzialmente o interamente scremato, attraverso coagulazione acida o enzimatica di grassi e proteine. E' quindi la separazione e la lavorazione di alcuni componenti del latte.
Come per il latte, la semplice definizione "formaggio" indica la provenienza da latte vaccino, mentre se derivante da quello di capra, bufalo, ecc., deve avere la menzione specifica.
Per quanto riguarda la storia del formaggio, non è possibile dare delle informazioni particolareggiate, in quanto l'attività alimentare, nel passato, non sempre è stata considerata degna di nota, ed in secondo luogo, essendo un alimento completamente degradabile, tranne in particolari casi, non si è potuto trovare nessun reperto al riguardo.
Grazie a ritrovamenti di utensili di terracotta come i colini, è possibile affermare che la lavorazione del latte per la produzione del formaggio risale circa al 6.000 a.C.. Tuttavia, per avere delle informazioni più certe, occorre partire dal periodo delle grandi civiltà.
Prove della conoscenza da parte dei Sumeri della lavorazione del latte per la produzione di formaggio, se ne hanno attraverso il ritrovamento di un fregio risalente al 3.000 a.C., conservato al museo di Baghdad. Alla stessa epoca risale il ritrovamento nella tomba di Horus-Aha, faraone della Prima dinastia, di una sostanza che è stata identificata come formaggio.
Diverse sono poi le citazioni nella Bibbia (Genesi), che riguardano latte fermentato. Anche in Grecia Omero descrisse la lavorazione del formaggio nell'Odissea, Aristotele scrisse circa i coagulanti vegetali e il caglio, Archestrato raccolse ricette nelle quali il formaggio era l'alimento principale.
I Romani, che chiamavano "cacium" il formaggio fresco e "formaticum" quello stagionato, facevano largo consumo di formaggio, preparavano, ad esempio lo "ius candidum", una sorta di salsa composta da formaggio fresco, miele, uova e acqua, che serviva a farcire sfoglie di pasta...